La vita, la carriera e le gesta sportive di Francesco Totti, raccontate in un documentario originale e commovente.

Mi chiamo Francesco Totti, presentato alla 15ª edizione della Festa del Cinema di Roma e prodotto da The Apartment e Wildside, è un lungo e appassionante viaggio nella vita dell’ex capitano della Roma Francesco Totti. Partendo dai primi palleggi da bambino fino al debutto nella Roma, dallo scudetto vinto nella stagione 2000/2001 al ritiro del 2018 passando per il mondiale del 2006. Un documentario che ripercorre non solo la carriera, ma anche la vita del celebre calciatore della Roma, svelandone i retroscena, i sogni e le vittorie.

Mi chiamo Francesco Totti è più di un semplice documentario celebrativo poichè il regista Alex Infascelli, basandosi sull’autobiografia Un capitano, ripercorre le gesta del calciatore in una chiave molto intima e coinvolgente toccando anche tematiche come la popolarità e il tempo.

Infascelli, per rendere ancora più unico il documentario, affida l’intera narrazione allo stesso protagonista. Una scelta originale e coraggiosa quella di avere come sola voce narrante quella dello stesso Francesco Totti. Il capitano, con semplicità, ironia e modestia, accompagna il pubblico nel racconto della sua vita attraverso immagini di repertorio.

Il pubblico segue il percorso di Totti attraverso la voce del protagonista stesso che commenta le immagini, le ferma, le riguarda e ne rivela i retroscena. Un documentario che sembra spinto dal desiderio di fermare il tempo e che crea una vera e propria storia epica intorno al calciatore permettendo a chiunque di ritrovarsi in lui.

L’intero prodotto è plasmato sull’uomo oltre la leggenda, adattandosi perfettamente a un linguaggio universale e popolare. La voce narrante di Totti conduce ad un finale carico di emozioni e profonda commozione, dove diventa quasi impossibile trattenere qualche lacrima.

Il lavoro del regista, e di Totti, è sincero e genuino e parla anche a chi non è appassionato di calcio. Il film va oltre la figura del calciatore raccontando l’uomo con i suoi pregi, difetti, passioni e rimpianti. Una storia profonda che rimane nel cuore.