Annabelle 3, la recensione del DVD targato Warner Bros.

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Titolo Originale: Annabelle Comes Home

Regista: Gary Dauberman

Distribuzione: Warner Bros.

Durata: 115 minuti ca.

Prezzo DVD: 13,44 (prezzo consigliato)

Se risvegli lei, li risvegli tutti” (tagline del film)
Il Male si è radicato dentro una bambola. Questa bambola si chiama Annabelle ed è rinchiusa in una teca benedetta nella casa dei demonologi più famosi del Cinema moderno: Ed e Lorraine Warren.
L’incipit lo conosciamo tutti, questa volta con Annabelle 3 il regista Gary Dauberman – sceneggiatore dei primi 2 capitoli – ci trascina dentro la casa dei Warren, in un horror domestico per teenager più divertente che spaventoso; la storia è ambientata fra quelle mura che abbiamo intravisto spesso nei vari The Conjuring (impossibile non ricordare la scena di Valak ne Il Caso Enfield) e che in questo Annabelle diventano teatro dell’orrore, quando l’amica della figlia adolescente dei Warren risveglia il demone che risiede nella bambola.
Ed e Lorraine hanno un piccolo ruolo introduttivo, dopo di che lasciano spazio alla loro figlia Judy Warren (interpretata da una bravissima McKenna Grace), che nella storia manifesta lo stesso dono della madre senza averne però il totale controllo. E quale migliore occasione di una serie di entità maligne che bramano un’anima per padroneggiarlo e dominare la paura di quelle visioni agghiaccianti?
I fan più accaniti della saga devono fare i conti con un’edulcorazione fisiologica dovuta a una scrittura più tenue: dopo 6 anni da L’Evocazione –  e ancora prima da Insidious – Dauberman fa virare il Conjuring Verse verso una storyline “made in 70’s” con e per adolescenti, un’opera più da pomeriggio al cinema che da serata horror per adulti (i titoli di coda con Dancing in The Moonlight dei King Harvest, per quanto simpatici, sembrano più da cinecomics).
Per quanto riesce a intrattenere e a collocarsi tra i film d’intrattenimento, è incontestabile che l’opera soffra di una stanchezza palpabile, come il recente Amytiville – Il Risveglio con la stessa McKenna Grace che ricordava volutamente Heather O’Rourke.
La policromia e l’illuminazione rimangono ferme su quelle tonalità cupe in pieno stile “Altrove” a noi care ma non aiutano ad innalzare la tensione, i jumpscares risultano a tratti fiacchi ed inefficaci anche se quelle povere entità -compreso un lupo mannaro tirato fuori a sorte da un cilindro pieno di fogliettini – ce la mettono tutta senza ottenere il successo sperato.
La versione DVD rilasciata per il mercato italiano da Warner Bros. risulta carente nei contenuti speciali, offrendo solo un “dietro le quinte” sulla genesi del lupo mannaro.
È nella versione BLU-RAY (prezzo consigliato 14,89 euro) che troviamo le immancabili scene eliminate, due featurette e tre “dietro le quinte”.
Annabelle 3” è degno di visione se cercate un horror leggero da serata con gli amici, preferibilmente in versione BLU-RAY così da godere di un maggior numero di contenuti speciali.
INFORMAZIONI TECNICHE DVD
Genere: Horror
Dischi: 1
Durata: 1 ora e 55 minuti ca.
Video: PAL, Schermo Panoramico (2.39:1)
Audio:  Italiano; Inglese; Francese; Tedesco Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Francese; Olandese. Non Udenti: Italiano; Francese; Tedesco
Contenuti Speciali: Dietro le Quinte “The Werewolf”