Da Sorkin a Greengrass: la WGA ha annunciato le nomination dei 73esimi premi delle sceneggiature e sceneggiatori che verranno assegnati in una cerimonia virtuale il 21 marzo

La strada che porta agli Oscar si fa sempre più breve con le nomination dei prestigiosi premi assegnati dagli Writers Guild of America, West e Writers Guild of America, East, i due potenti sindacati attivi degli sceneggiatori degli Stati Uniti. Nella list troviamo grandi nomi come Aaron Sorkin con Il Processo ai Chicago 7, sceneggiatura sopraffina del grande cinestata e la recente uscita Netflix di Paul Greengrass Notizie dal Mondo, film che utilizza la tela dei western di frontiera per parlare della potenza dell’informazione e di un’America che fa due passi in avanti e uno indietro.

Fra i grandi esclusi troviamo opere che hanno ricevuto consensi mondiali come Soul, Nomadland, Minari, Mank, Pieces of a Woman che non hanno rispettato Minimum Basic Agreement (MBA), il contratto collettivo di lavoro che copre i benefici, i diritti e le protezioni per la maggior parte del lavoro svolto dai membri WGA. Questo ovviamente non influenzerà in nessun modo l’Academy che è certo che inserirà i titoli sopracitati.

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

“Judas and the Black Messiah” (Warner Bros) – Sceneggiatura di Will Berson e Shaka King, Storia di Will Berson e Shaka King e Kenny Lucas e Keith Lucas

“Palm Springs” (Hulu / Neon) – Sceneggiatura di Andy Siara, Storia di Andy Siara e Max Barbakow “Promising Young Woman” (Focus Features) – Scritto da Emerald Fennell

“Promising Young Woman” (Focus Features) – Scritto da Emerald Fennell
“Sound of Metal” (Amazon Studios) – Sceneggiatura di Darius Marder e Abraham Marder, Storia di Darius Marder e Derek Cianfrance

“Il processo ai Chicago 7” (Netflix) – Scritto da Aaron Sorkin

 

MIGLIORE SCENEGGIATURA ADATTATA

“Borat – Seguito di film cinema” (Amazon Studios) – Sceneggiatura di Sacha Baron Cohen, Anthony Hines, Dan Swimer, Peter Baynham, Erica Rivinoja, Dan Mazer, Jena Friedman e Lee Kern, storia di Sacha Baron Cohen, Anthony Hines, Dan Swimer e Nina Pedrad, basato sui personaggi creati da Sacha Baron Cohen

“Ma Rainey’s Black Bottom” (Netflix) – Sceneggiatura di Ruben Santiago-Hudson, basata sull’opera teatrale di August Wilson

“Notizie dal mondo” (Universal Pictures) – Sceneggiatura di Paul Greengrass e Luke Davies, basata sul romanzo di Paulette Jiles

“One Night in Miami” (Amazon Studios) – Sceneggiatura di Kemp Powers, basata sull’opera teatrale “One Night in Miami” di Kemp Powers

“La tigre bianca” (Netflix) – Sceneggiatura di Ramin Bahrani, basata sul libro “The White Tiger” di Aravind Adiga

 

MIGLIORE SCENEGGIATURA PER DOCUMENTARI

“All In: The Fight for Democracy”
 (Amazon Studios) – Scritto da Jack Youngelson

“The Dissident” (Briarcliff Entertainment) – Scritto da Mark Monroe e Bryan Fogel

“Herb Alpert Is…” (Abramorama) – Scritto da John Scheinfeld

“Red Penguins” (Universal Pictures) – Scritto da Gabe Polsky

“Totally Under Control” (Neon) – Scritto da Alex Gibney

 

Fonte: Writers Guild of America