Il cortometraggio di Pedro Almodóvar sarà distribuito da Teodora Film dal 21 settembre

Grazie alla piattaforma streaming MUBI e Teodora Film, il cortometraggio di Pedro Almodóvar con Pedro Pascal e Ethan Hawke “Strange Way of Life” sarà distribuito nelle sale cinematografiche dal 21 settembre.

LA SINOSSI E NOTE TECNICHE

Il cortometraggio, girato nel deserto di Tabernas, in Almería, racconta di due uomini che si ritrovano dopo venticinque anni. Le musiche sono di Alberto Iglesias, i costumi di Saint Laurent by Anthony Vaccarello, anche produttore associato del progetto. Il cast include anche i giovani talenti Jason Fernández, José Condessa, George Steane e Manu Ríos, oltre ad attori come Pedro Casablanc e Sara Sálamo.

Strange Way of Life è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2023 ed è il secondo cortometraggio in lingua inglese di Almodóvar, dopo The Human Voice del 2020, interpretato da Tilda Swinton.

Il ranchero Silva (Pedro Pascal) attraversa il deserto a cavallo per andare a trovare il suo vecchio amico Jake (Ethan Hawke), lo sceriffo di Bitter Creek che non vede da 25 anni. Ne seguirà una serata di confidenze, ricordi e riconciliazioni. Tuttavia il giorno seguente, la rivelazione che entrambi hanno un legame con un crimine accaduto nella zona, suggerisce che il loro incontro è qualcosa di più che un semplice viaggio nella memoria.

IL POSTER UFFICIALE

Almodóvar pascal hawke

Tra gli intrepreti figurano anche José Condessa, Jason Fernández, Sara Sálamo, Erenice Lohan, Pedro Casablanc, George Steane e Manu Ríos.

El Deseo, società di produzione di Pedro Almodóvar, e la compagnia Saint Laurent hanno collaborato alla produzione del film. Anthony Vaccarello, capo designer della Saint Laurent, è costumista e produttore associato della pellicola.

Le riprese si sono svolte nel deserto di Tabernas, in Almeria.

A seguito di un intervento al podcast di Dua Lipa, al quale era ospite, il regista ha così commentato il suo nuovo film:

“Si tratta di un western queer, nel senso che ci sono due uomini ed essi si amano l’uno l’altro. Il film tratta la mascolinità in un senso molto profondo, perché il western è un genere maschile. Quello che posso dirti riguardo il film è che presenta molti degli elementi propri del genere western. C’è il pistolero, il ranch, lo sceriffo, ma quello che in particolar modo il film possiede, e che la maggior parte dei western non ha, è il tipo di dialogo che instaura, cosa che un film western non penso abbia mai catturato tra due uomini”.

Fonte: Teodora Film