MGM, Universal, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli hanno deciso di rimandare l’uscita di “No Time To Die” al 2021
La scelta del gruppo arriva in un momento in cui la pandemia è inarrestabile e dilagante, non solo nei grandi centri nevralgici come New York (che non è ancora chiaro quando riapriranno), e Los Angeles (che potrebbe ottenere il via libera all’apertura in un paio di settimane), ma anche nel Regno Unito. In queste ore la terra natia della saga di 007 sembra sempre più vicina a un nuovo blocco, visti gli oltre 6000 casi giornalieri e un numero di vittime salite a oltre 42.200.
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MGM, Universal e i produttori di Bond, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, oggi hanno annunciato che l’uscita di NO TIME TO DIE, 25esimo film della serie di James Bond, è stata rimandata al 2 Aprile 2021 in modo da essere visto dal pubblico in sala in tutto il Mondo. Capiamo che lo slittamento sarà una delusione per i nostri fan ma ora non vediamo l’ora di condividere NO TIME TO DIE il prossimo anno.
In molti non comprendevano la scelta di Universal di fare uscire il film lo stesso weekend di debutto di Fast & Furious 9, blockbuster milionario frontrunner al box office. Ma desso è ufficiale: Fast 9 è slittato al 28 maggio 2021.
L’ultimo film dell’Era di Daniel Craig è diretto da Cary Joji Fukunaga.
Nel cast troviamo anche Ralph Fiennes (M), BenWhishaw (Q), Naomi Harris (Moneypenny), Lea Seydoux (Madeleine Swann) e Rory Kinnear.
Tra le new entry, Lashana Lynch, David Dencik, Ana De Armas, Billy Magnussen, Dali Benssalah e il premio Oscar Rami Malek che interpreta il villain principale Safin.
Dopo Spectre, Christoph Waltz torna invece a vestire i panni di Blofeld.
Fonte: Deadline
