Secondo quanto rivelato da Deadline, Scott Derrickson è stato scelto da Sony per dirigere il sequel di Labyrinth – Dove tutto è possibile, il classico fantasy di Jim Henson.

Scott Derrickson Labyrinth

Il regista affiancherà la sceneggiatrice Maggie Levin (My Valentine, Into the Dark), andando a sostituire Fede Alvarez, precedentemente incaricato di guidare il progetto e che si era così espresso sul suo abbandono:

“È davvero complicato decidere cosa sia o meno meritevole del tuo tempo e cosa meriti le attenzioni del pubblico. Labyrinth era qualcosa che, a un certo punto, avrei fatto ma poi ho deciso di fare retromarcia. Ho realmente cominciato a pensare che, quando le persone hanno già dei preconcetti sul come dovrebbe essere un qualcosa, è davvero complicato avere successo e sorprendere il pubblico. Fondamentalmente si attendono di rivedere la stessa cosa ed è per questa ragione che, come regista, ho deciso di non voler dedicare tempo a un progetto per cui le persone avevano già delle idee precostituite sul come sarebbe dovuto essere, compreso il look che avrebbe dovuto avere sul grande schermo. Labyrinth rientrava completamente in questa categoria, quindi ho deciso di passare oltre.”

Ricordiamo che Derrickson è reduce dal recente split con i Marvel Studios: dopo aver diretto il primo Doctor Strange, avrebbe dovuto firmare anche Doctor Strange in the Multiverse of Madness ma il cinecomic è stato poi affidato a Sam Raimi.

Il film originale del 1986 vedeva nel cast Jennifer Connelly, David Bowie, Christopher Malcolm e Toby Froud.

SINOSSI

Che noia doversi occupare del fratellino! Sarah è davvero stufa dei pianti del piccolo Toby e invoca Jareth, il malvagio Re degli gnomi, pregandolo di portare via il bambino. Detto fatto, il piccolo scompare e Sarah, per ritrovarlo, dovrà avventurarsi in un intricato labirinto popolato di strani esseri, paludi e porte magiche… un mondo dove tutto è possibile.