Greta Gerwig reduce dal successo planetario di “Barbie” è la prima regista donna statunitense, la dodicesima donna da quando esiste il prestigioso festival, a presiederne la giuria
Mentre “Barbie” si avvicina a 1,5 miliardi di dollari d’incasso mondiali, la Croisette ha annunciato che la regista e autrice Greta Gerwig presiederà la giuria del prossimo Festival di Cannes che si terrà dal 14 al 25 maggio 2024.
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Definita nel comunicato stampa “eroina dei nostri tempi“, la Gerwig, si legge, “scuote lo status quo tra un’industria cinematografica altamente codificata e un’epoca che richiede maggiore espansività. Ed è una cinefila“. “Amo i film, amo farli, amo vederli in sala, amo parlarne. Come cinefila, Cannes è sempre stato l’apice di quello che può essere il linguaggio universale del cinema“, ha dichiarato la filmmaker. “Essere nel luogo della vulnerabilità, in una sala buia e piena di sconosciuti, a guardare un film nuovo di zecca è il mio posto preferito. Sono sbalordito, emozionato e umile nel presiedere la giuria del Festival di Cannes. Non vedo l’ora di vedere quali viaggi sono in serbo per tutti noi!“.
In pochi anni Greta Gerwig si è imposta prima nel cinema indipendente con gioielli di scrittura come “Frances Ha” (2012), “Mistress America” (2015), diretti dal compagno Noah Baumbach, per debuttare alla regia stand alone – nel 2008 aveva co-diretto con Joe Swamberg il mumblecore “Nights and Weekends” – con “Lady Bird” nel 2017 e l’adattamento di “Piccole Donne” nel 2019.
Fonte: Festival di Cannes
