James Mangold, acclamato regista di Logan, ha ufficialmente dato il via alle riprese di Ford V. Ferrari, il biopic incentrato sulla storica rivalità fra la casa del cavallino ruspante e quella di Henry Ford II, nipote del fondatore Henry Ford.
La stampa mondiale indicò l’inizio della lotta per la conquista del Campionato Mondiale Vetture Sport il 20 maggio 1963. La casa statunitense in quegli anni era considerata una costruttrice di macchine “popolari”.
Per scrollarsi di dosso quell’etichetta e dare una visione diversa del proprio marchio, Ford decise di avventurarsi nelle corse automobilistiche. Così, nel 1962, decise di appoggiarsi alla scuderia di Carroll Shelby senza raggiungere il livello e i consensi della casa di Maranello.
Su consiglio del dirigente Leo Iacocca i dirigenti della casa americana cercarono di acquistare la Ferrari e farne il “reparto corse Ford” ma l’operazione era troppo costosa per raggiungere il livello di meccanica e prestazioni della casa italiana.
Nel maggio del 63 arrivarono a Maranello degli emissari di Ford, proponendo a un accordo in tempi brevi: le due case sarebbero rimaste distinte. Una avrebbe continuato la costruzione di vetture stradali mentre l’altra per l’attività sportiva.
L’allora 65nne Enzo Ferrari accettò, conscio del fatto che con la scomparsa del figlio Dino, morto nel 1956 a causa della Distrofia Muscolare, il futuro della sua creatura era incerto.
Dopo settimane di trattative, Enzo mise alla porta gli emissari Ford: la casa statunitense pretendeva infatti che Ferrari non avesse libera scelta sulla linea sportiva e ogni progetto avrebbe dovuto avere l’approvazione della sede di Deanborn.
Qui sotto trovate il post di Mangold:
https://twitter.com/mang0ld/status/1016908915823562753