Emancipation – Oltre la libertà, il trailer del film di Antoine Fuqua con Will Smith dal 9 dicembre su Apple TV+

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Il trailer di Emancipation – Oltre la libertà”, il nuovo film di Antoine Fuqua con Will Smith, in arrivo il 9 dicembre su Apple TV+

È arrivato online il trailer ufficiale di Emancipation – Oltre la libertà, il nuovo film di Antoine Fuqua con Will Smith, che uscirà su Apple TV+ il 9 dicembre.

L’annuncio è stato dato dopo l’anteprima organizzata insieme alla NAACP durante la 51ª Conferenza della Congressional Black Caucus Foundation. Con l’uscita alla fine dell’anno, Apple spera di portare la pellicola alla corsa verso i grandi premi della stagione.

Emancipation verrà distribuito in esclusiva direttamente sulla piattaforma streaming Apple TV+ e sarà il primo film con protagonista Will Smith dopo l’ormai celebre schiaffo della notte degli Oscar 2022 ai danni di Chris Rock.

Il film vede come protagonista Peter (Will Smith), uno schiavo che fugge dalla Louisiana dopo essere stato frustato quasi a morte. L’uomo supera in astuzia i cacciatori a sangue freddo mandati dal suo schiavista, mentre si dirige verso nord, dove si unisce all’esercito dell’Unione. Il film è basato sulla vera storia di uno schiavo di nome Gordon.

Emancipation è diretto da Antonie Fuqua, su sceneggiatura di William N. Collage. Fuqua risulta anche tra i produttori esecutivi.

emancipation trailer

Will Smith ha parlato del film in un’intervista sottolineando la sua importanza storica sul tema delle persecuzioni razziali e sulla relazione che ha avuto con questo tema durante la sua carriera:

“Nel corso della mia carriera, ho rifiutato molti film ambientati in schiavitù. Non ho mai voluto mostrarci così. E poi è arrivata questa immagine. E questo non è un film sulla schiavitù. Questo è un film sulla libertà. Questo è un film sulla resilienza. Questo è un film sulla fede. Questo è un film sul cuore di un uomo e l’immagine di Peter frustato ha fatto il giro del mondo.”

Il regista Antoine Fuqua, in un’altra intervista, ha dato una sua visione sul tema nella società contemporanea Americana, denunciando un recente emendamento:

“In questo momento, la nazione sta facendo i conti con la sua storia e sta tentando di eliminare le vestigia del razzismo istituzionale per raggiungere una vera giustizia razziale. Non possiamo in buona coscienza fornire sostegno economico a un governo che promulga leggi elettorali regressive progettate per limitare l’accesso degli elettori. Le nuove leggi elettorali della Georgia ricordano gli impedimenti al voto che sono stati approvati alla fine della ricostruzione per impedire a molti americani di votare. Purtroppo, ci sentiamo in dovere di spostare il nostro lavoro di produzione cinematografica dalla Georgia in un altro stato”.

Fonte: CS, Deadline