Columbia University si è rivolta agli attori del film Contagion del 2011 per mandare videomessaggi su come comportarsi ai tempi del Coronavirus.

Nel film la pandemia mondiale, che ha il nome di Mev-1, aveva origine a Hong Kong per un virus derivato da un pipistrello poi passato a un maiale. È lì che si trova in viaggio per lavoro una donna (Gwyneth Paltrow) che al suo rientro negli States si ammala di una apparente banale influenza e muore. In poco tempo le vittime si moltiplicano e scatta l’allarme medico. Inizia così la corsa per identificare il paziente zero e trovare un vaccino con tre scienziate in prima linea, Marion CotillardKate Winslet e Jennifer Ehle.

All’epoca Soderbergh si era rivolto a virologi della Columbia University Mailman School of Public Health per la consulenza alla sceneggiatura, firmata da Scott Z. Burns e proprio per questo motivo l’università ha chiesto a Matt Damon, Kate Winslet, Laurence Fishburne, Jennifer Ehle e Marion Cotillard di realizzare alcuni videomessaggi su come comportarsi in questo momento di emergenza sanitaria.

Steven Soderbergh, quasi dieci anni fa, in Contagion ha raccontato l’origine e la diffusione del panico per l’arrivo di un virus sconosciuto e mortale con un monito che sembra pensato proprio per oggi: “Non toccare nessuno. Non parlare con nessuno. Stai lontano da tutti”

Qui di seguito trovate i video:

Matt Damon, che nel film interpreta un uomo apparentemente immune al contagio, sottolinea l’importanza della distanza da mantenere per evitare la diffusione.

Kate Winslet spiega quanto sia importante lavarsi le mani, e lo mostra dettagliatamente dal suo bagno di casa.

Laurence Fishburne invece mette in guardia sul restare a casa poiché questa volta il virus non è frutto della fantasia di uno sceneggiatore.

Marion Cotillard ricorda di prendersi cura di se stessi evitando luoghi affollati e cercando di lavorare da casa.

Infine Jennifer Ehle spiega davvero cosa sia il Coronavirus e quanto sia importante ascoltare le indicazioni di scienziati e virologi.