Cerimonia di Premiazione dei David di Donatello 2015 - Courtesy of: cinema-tv.corriere.it
Cerimonia di Premiazione dei David di Donatello 2015 – Courtesy of: cinema-tv.corriere.it
È Anime Nere il film più premiato ai David di Donatello 2015, gli ‘Oscar’ del cinema italiano.
Durante la cerimonia di consegna presentata da Tullio Solenghi presso il teatro Olimpico di Roma, la pellicola di Francesco Munzi ha conquistato ben nove statuette nelle categorie miglior film, migliore regia, migliore sceneggiatura (Fabrizio Ruggirello, Francesco Munzi, Maurizio Braucci), migliore produttore (Cinema 11, Babe Films, Rai Cinema), migliore autore della fotografia (Vladan Radovic), miglior montatore (Cristiano Travaglioli), miglior fonico di presa diretta (Stefano Campus), migliore musicista (Giuliano Taviani), migliore canzone originale (“Anime nere” cantata da Massimo De Lorenzo con musica e testi firmati da Giuliano Taviani).
Elio Germano ha ricevuto la prestigiosa statuina tricolore come miglior attore protagonista per la performance ne “Il Giovane Favoloso” di Mario Martone, mentre Margherita Buy ha ottenuto il medesimo riconoscimento al femminile per l’interpretazione nell’ultima fatica di Nanni MorettiMia Madre“. Tra gli altri vincitori, Carlo Buccirosso (Noi e la Giulia) e Giulia Lazzarini (Mia Madre) sono stati premiati rispettivamente in qualità di miglior attore e attrice non protagonisti, mente Edoardo Falcone (Se Dio Vuole) è stato votato come miglior regista esordiente.
Ospite d’onore della manifestazione, il mitico Quentin Tarantino che in mattinata ha incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e nel pomeriggio ha ritirato due David di Donatello ‘arretrati’ vinti per Pulp Fiction e Django Unchained, i quali sono stati consegnati dal maestro Ennio Morricone (vedi foto qui sotto) in persona che ha dichiarato di essere al lavoro per le musiche del nuovo western di Tarantino The Hateful Eight (in uscita negli Usa a Natale).
Quentin Tarantino
Da sinistra: Tullio Solenghi, Ennio Morricone, Quentin Tarantino – Courtesy of: cinema-tv.corriere.it
Ecco a voi tutti i vincitori dell’edizione di quest’anno:
Miglior attore non protagonista: Carlo Buccirosso per Noi e la Giulia
Miglior regista esordiente: Edoardo Falcone per Se Dio vuole
Miglior attrice non protagonista: Giulia Lazzarini per Mia madre
Miglior produttore: Cinema 11, Rai Cinema, Baby Film per Anime nere
Miglior canzone originale: Anime Nere (Massimo De Lorenzo e Giuliano Taviani)
Miglior documentario di lungometraggio: Berluscone – una scuola siciliana di Franco Maresco
Miglior cortometraggio: Thriller di Giuseppe Marco Albano
Miglior truccatore: Maurizio Silvi per Il giovane favoloso
Miglior acconciatore: Aldo Signoretti e Alberta Giuliani per Il giovane favoloso
Miglior attore protagonista: Elio Germano per Il giovane favoloso
Migliori effetti digitali: Visualogie per Il ragazzo invisibile
Miglior fonico di presa diretta: Stefano Campus per Anime nere
Miglior attrice protagonista:Margherita Buy per Mia madre
Miglior film dell’unione europea: La teoria del tutto
Miglior film internazionale: Birdman
Miglior scenografo: Giancarlo Muselli per Il giovane favoloso
Miglior costumista: Ursula Patzak per Il giovane favoloso
Premio David Giovani: Noi e la Giulia
Miglior autore della fotografia: Vladan Radovic per Anime nere
Miglior montatore: Cristiano Travaglioli per Anime nere
David speciale a Gabriele Muccino
Migliore sceneggiatura: Francesco Munzi, Maurizio Braucci, Fabrizio Ruggirello per Anime nere
Miglior musicista: Giuliano Taviani per Anime nere
Miglior regista: Francesco Munzi per Anime nere
Miglior film: Anime nere