Abbiamo appena visto in anteprima La Bella e la Bestia. Il film si inserisce all’interno del filone degli adattamenti in chiave live action dei classici Disney. L’attesa attorno alla pellicola è cresciuta nei mesi grazie ad una campagna promozionale imponente e sono in molti a chiedersi: com’è La bella e la bestia? Ecco il nostro commento a caldo in attesa della recensione.
Originalità
Non si può certo dire che questo adattamento brilli per la sua originalità. Il materiale di partenza è trasposto piuttosto fedelmente, fatta eccezione per qualche scena aggiunta ex novo. Sembra di assistere ad una vera e propria rivisitazione inquadratura per inquadratura del classico di animazione. L’esito è doppio: da una parte La bella e la bestia tocca le corde della nostalgia; dall’altra viene indebolito dall’effetto dejavù.
Personaggi
Per quanto riguarda i personaggi Gaston e LeTont sono i più azzeccati. Appaiono veramente ben scritti e messi in scena. Degli altri avremo modo di parlarne più approfonditamente nella recensione, in arrivo a breve.
Gli attori
Emma Watson, purtroppo, non ha convinto pienamente nel ruolo più importante del film. Belle è un personaggio potente e carismatico, ma l’attrice non riesce a trasmettere, in questa versione, tutta la profondità che la caratterizza. Promosso invece a pieni voti Dan Stevens.
Effetti speciali
Gli effetti speciali e il lato visivo de La bella e la bestia sono in assoluto l’aspetto più sorprendente. I colori e la fotografia sono un piacere per lo sguardo. Le immagini sono curate, tra le scene più memorabili vi è quella della trasformazione. Era molto attesa e possiamo dire sia decisamente riuscita.
Emozioni
La bella e la bestia è uno dei racconti in assoluto più coinvolgenti ed emozionanti. Non è difficile quindi partire da questo materiale e creare una storia travolgente. Eppure era lecito aspettarsi ben altre emozioni da questa pellicola. Pur essendo infatti piacevole da vedere e visivamente appagante, il film trova la sua principale debolezza sul piano delle emozioni. Che ci sono, ma sarebbero potute essere molte di più.
Dunque: com’è La Bella e la Bestia?
La bella e la bestia è una copia pressoché identica, ma con meno carattere, del cartoon originale. Lo scorrimento è piatto ed essenziale. Ogni volta che il film si discosta dalla sua controparte animata, le scene aggiunte danno un respiro fresco e tutto nuovo. In questo senso è apprezzabile il tentativo di delineare al meglio la psicologia della bestia, tentando di rendere la creatura più umana. Anche il rapporto con Belle è stato ampliato in modo apprezzabile, attribuendogli anche una canzone inedita piuttosto brillante.
Purtroppo bisogna anche ammettere che, uno degli aspetti più problematici del lungometraggio, è il doppiaggio italiano. I personaggi ne escono mortificati e le canzoni penalizzate. La metrica dei brani viene addirittura stravolta, assieme ai testi.
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