Abbiamo intervistato i ragazzi di Shatter Edizioni.
Ecco cosa ci hanno raccontato!
Buongiorno ragazzi! “Shatter Edizioni” nasce 3 anni fa, nel 2018. Ci potete raccontare la genesi di questo piccolo e coraggioso progetto nel campo dell’editoria?
Ciao Massimo e grazie a CineAvatar per lo spazio! SHATTER nasce da un’idea che barcamenava nella mente di Nico Parente e Alessia Urrata, entrambi cinefili e amanti della carta stampata, già da diverso tempo. Ma prima abbiamo preferito sondare bene il terreno che stavamo per iniziare a battere e questo grazie anche all’esperienza di Nico come autore, che ha pubblicato con diverse case editrici distribuite a livello nazionale, e con la precedente esperienza come imprenditrice di Alessia. Un bel giorno, parlandone con l’amico Antonio Tentori, saggista e sceneggiatore ben noto agli amanti dell’horror italiano, fu proprio lui a proporci il primo volume per il nostro marchio editoriale: “E’ un saggio sui cult dell’erotico italiano – disse -. E se volete è vostro”. In cantiere vi era poi anche un altro piccolo progetto: una sceneggiatura inedita a doppia firma di Nico Parente e dello stesso Tentori. Avevamo appena stretto accordo con il distributore, e allora partimmo dando alle stampe “DELIRIO DEI SENSI – cult movies dell’erotico italiano” e “La mano guantata della morte”. Nessuno credeva che quel marchio editoriale del tutto sconosciuto potesse, a distanza di 3 anni, ancora poter dire la sua. Eppure eccoci qui, ma questo solo grazie a chi ci sostiene, autori in primis, che sin dal primo momento ci hanno dato fiducia. Grazie. Approfittiamo dell’occasione per ricordare una grande firma che abbiamo avuto l’onore di ospitare in casa SHATTER e purtroppo scomparso troppo presto: Stefano Di Marino. E ovviamente un grazie di cuore a tutti i lettori. E così SHATTER vede la luce con Alessia Urrata in qualità di editore mentre Nico dirige le collane CINEMA e MUSICA.
“Shatter Edizioni” ha mosso i suoi primi passi nella famigerata “era del Covid”. In che modo la pandemia ha toccato l’editoria italiana in generale? Quali difficoltà avete riscontrato con il vostro lavoro, in particolare nel 2020?
Beh, in realtà, la pandemia l’abbiamo attraversata, ma come anticipato nasciamo un po’ prima. Quindi, fortunatamente, il percorso era già avviato. Anche perché la pandemia, almeno per la distribuzione su larga scala ha comportato un vero problema e un enorme rischio per molti editori. SHATTER ha vissuto il lockdown e la pandemia in maniera abbastanza tranquilla, fortunatamente. Questo anche perché agevolati da una scelta di fondo che sin dal principio ci vede dediti a un’editoria indipendente, con il suo circuito che, seppur ampio, rientra comunque nella piccola distribuzione. Ma siamo comunque felici e sempre più convinti di questa scelta. Più che concentrarci sulle difficoltà, abbiamo approfittato del tempo a disposizione per mettere in cantiere dei volumi. Insomma, di necessità virtù.
Avete coinvolto nei vostri progetti editoriali un grande nome del cinema italiano, Antonio Tentori. Avete voglia di raccontarci qualcosa di questa importante collaborazione artistica e professionale?
Come anticipato, Antonio Tentori è stato l’apripista della collana CINEMA, e su sua proposta. Il tutto ovviamente nasce da una precedente conoscenza e amicizia tra Nico e lo sceneggiatore romano. Ma avrebbe certamente potuto optare per marchi editoriali già avviati, invece ha creduto in SHATTER. E noi gli siamo immensamente grati. A seguire, anche il suo caro amico Fabio Giovannini, saggista di punta del cinema di genere in Italia, ha puntato su di noi, proponendoci il suo “LORD DEL BRIVIDO”, la più completa monografia ad oggi esistente in Italia su Christopher Lee. Che Fabio ha conosciuto personalmente. Assieme a Tentori, più avanti, Giovannini ha firmato poi l’unico volume dedicato all’intera carriera di Donald Pleasence, “GLI OCCHI AZZURRI DEL TERRORE”, progetto che abbiamo accolto con enorme piacere e rispetto. Con Tentori invece, abbiamo dato vita a una casuale trilogia sui suoi cult movies: dopo “DELIRIO DEI SENSI”, dedicato ai cult dell’erotico italiano, Antonio ha firmato per noi la ri-edizione di “LIVELLO SCARLATTO – cult movies dell’horror italiano” e di recente “LA NOTTE DEGLI ASSASSINI – cult movies del thriller italiano anni Settanta”. Il cerchio è finalmente chiuso.
Il sottoscritto ha letto e apprezzato moltissimo “Il Lord del Brivido”, il libro appunto scritto da Fabio Giovannini su Christopher Lee. Come è nato e si è sviluppato questo bel progetto?
Anche in questo caso la precedente conoscenza tra Nico e l’autore ha giocato un ruolo molto importante. Dopo aver visto e valutato quanto fatto con l’amico e collega Tentori, anche Fabio ci avanzò una sua proposta. Quando Nico ha saputo di poter dare alle stampe un volume su Lee scritto da uno dei massimi conoscitori a livello internazionale del grande interprete scomparso, non ha perso l’occasione per aggiudicarselo. Il volume prende in analisi, oltre alla carriera cinematografica, anche quella televisiva, teatrale e persino musicale dell’attore.
Finora avete pubblicato un numero tutto sommato modesto di libri, ma tutti di qualità. Tutto ciò è frutto di una strategia editoriale precisa?
Assolutamente sì, le proposte non mancano e continuiamo a riceverne parecchie. Ma sinora abbiamo sempre dato alle stampe solo titoli che abbiamo ritenuto essere coerenti con la nostra linea editoriale. Sì, valutiamo attentamente ogni proposta e portiamo avanti, sempre con la massima collaborazione degli autori, solo quelle che pensiamo possano in qualche modo rientrare a pieno titolo nelle nostre collane CINEMA e MUSICA. Vi sono dei criteri e standard interni al mondo di SHATTER che chiediamo vengano rispettati.
Il pubblico di CineAvatar è appassionatissimo di cinema horror. Nel futuro prossimo sono in programma novità editoriali riguardanti l’horror?
Assolutamente sì, sono in arrivo diversi titoli dedicati al panorama horror. Tra questi annunciamo il volume sul cinema di Eli Roth e la monografia sull’intera carriera di Robert Englund, l’attore noto ai più per il suo spietato ruolo nella saga Nightmare.
Quanto è importante per voi, come Shatter Edizioni, partecipare ai festival di settore?
I festival, per una realtà underground come la nostra (e che intende rimanere tale) sono una vetrina fondamentale e di rilevante importanza. Ringraziamo le numerose manifestazioni alle quali sinora abbiamo partecipato sia con il nostro stand che come partner o durante le quali abbiamo presentato i nostri titoli. Tra queste: Cinemarcord, I Giardini della Paura, Halloween Marathon, Roma Blood Fest, Selva Nera, e molti altri. Supportate i Festival, supportate la scena!
In generale, ci potete anticipare qualcosa sulle prossime uscite?
Più che sulle prossime uscite, approfittiamo per annunciare la nuova divisione ENTERTAINMENT di SHATTER, che inauguriamo a breve con la prima edizione di un Festival dedicato al cinema e all’editoria di settore e che si terrà in prov. di Vicenza. Continuate a seguirci per saperne di più.
Avete voglia di salutare in qualche modo i vostri followers ed i lettori di CineAvatar?
Anzitutto, ancora grazie a CineAvatar per lo spazio. Ringraziamo di cuore chi ci sostiene e a tutti diciamo: le sale hanno riaperto, supportate il cinema e supportate l’editoria!
