Il nuovo libro di Quentin Tarantino è in arrivo: Cinema Speculation

È in arrivo il nuovo libro di Quentin Tarantino, Cinema Speculation.

Il regista continua a intrattenere il suo pubblico anche attraverso la modalità letteraria, sia essa saggistica o narrativa.

Il libro sarà edito da HarperCollins. È la stessa casa editrice a riportare la notizia dell’uscita dell’ultima fatica letteraria di Tarantino: Cinema Speculation, sarà disponibile a partire dal 25 ottobre di quest’anno, in versione originale.

Per quanto riguarda la distribuzione italiana ancora non si sa ancora nulla. Si spera che il mercato domestico se ne interessi, come già fatto con la precedente opera del regista, la versione romanzata di C’era una volta a Hollywood, in Italia pubblicata da La Nave di Teseo.

Dalla narrativa si passa all’amore per la critica cinematografica e la teoria: una raccolta di riflessioni sul cinema degli anni Settanta, quello che l’ha influenzato sia come spettatore sia come regista. Da notare come la copertina proposta (ma non ancora ufficializzata) ritragga una scena dal set del film Getaway (1972), con i celebri Steve McQueen e il regista Sam Peckinpah in primo piano.

Cinema Speculation
In uscita il nuovo libro di Quentin Tarantino Cinema Speculation
Cinema Speculation e gli anni ’70 visti da Tarantino

Di seguito la descrizione ufficiale offerta dalla stessa casa editrice HarperCollins:

“Oltre ad essere uno tra i più apprezzati registi contemporanei, Quentin Tarantino è forse il cinefilo più gioiosamente contagioso del mondo. Per anni ha dichiarato nel corso delle varie interviste la sua volontà di scrivere libri sul cinema. Adesso, con Cinema Speculation, il momento è giunto. Il risultato è tutto quello cui i suoi fan appassionati- e tutti gli amanti della settima arte- avrebbero potuto sperare di avere.
Costruito attorno ad alcuni film chiave del cinema americano degli ani ’70, che vide per la prima volta come giovane spettatore all’epoca, questo libro è tanto intellettualmente rigoroso e approfondito, quanto brioso e intrattenitivo. Insieme testo di critica cinematografica, di teoria del film; uno straordinario resoconto e una meravigliosa storia personale. Tutto è inoltre scritto attraverso la personale e inconfondibile voce di QT e con quella rara prospettiva sul cinema, possibile solo per uno dei più grandi cineasti della settima arte di sempre”.

Tarantino sta forse mantenendo la parola? Si dedicherà ad altri progetti, abbandonando così con il suo (futuro) decimo film, la macchina da presa, come da tempo preannunciato?

Ai posteri l’ardua sentenza.