Ready Player One: Mark Rylance nello sci-fi diretto da Steven Spielberg

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Steven Spielberg e Mark Rylance
E’ un sodalizio artistico più che consolidato quello fra Steven Spielberg e il neo premio Oscar per Il Ponte delle Spie, Mark Rylance. A poche ore dall’annuncio della sua prossima interpretazione di Papa Re Pio IX in The Kidnapping of Edgardo Mortara, l’attore ha infatti confermato che reciterà anche nello sci-fi Ready Player One, portando così a 4 (lo vedrete anche ne Il Gigante Gentile) le collaborazioni con il celebre regista.
Sceneggiato da Zakk Penn (The Avengers, X-Men 2) e prodotto dallo stesso Spielberg insieme a Don De Line e la sua De Line Pictures, Dan Farah e Kristie Macosko Krieger, coadiuvati dal produttore esecutivo Bruce Berman, il film uscirà nelle sale il 30 marzo 2018.
La pellicola, tratta dall’omonimo romanzo di Ernest Cline, sarà ambientata in un mondo virtuale chiamato OASIS di cui Rylance impersonerà il creatore David Donovan. Al suo fianco troveremo la giovane Olivia Cooke (The SignalMe and Earl and the Dying Girl), Simon Pegg (Mission: Impossible-Rogue Nation, Star Trek Beyond) e Tye Sheridan (Mud, The Tree of Life).
A seguire, la sinossi ufficiale del romanzo:
Il mondo è un brutto posto. Wade ha diciotto anni e trascorre le sue giornate in un universo virtuale chiamato OASIS, dove si fa amicizia, ci s’innamora, si fa ciò che ormai è impossibile fare nel mondo reale, oppresso da guerre e carestie. Ma un giorno James Halliday, geniale creatore di OASIS, muore senza eredi. L’unico modo per salvare OASIS da una spietata multinazionale è metterlo in palio tra i suoi abitanti: a ereditarlo sarà il vincitore della più incredibile gara mai immaginata. Wade risolve quasi per caso il primo enigma, diventando di colpo, insieme ad alcuni amici, l’unica speranza dell’umanità. Sarà solo la prima di tante prove: recitare a memoria le battute di Wargames, penetrare nella Tyrell Corporation di Blade Runner, giocare la partita perfetta a Pac-Man, sfidare giganteschi robot giapponesi e così via, in una rassegna di missioni di ogni tipo, ambientate nell’immaginario pop degli anni ’80, a cui OASIS è ispirato.
Fonte: Variety