Con il live-action de Il Libro della Giungla, Disney ha inaugurato una serie di trasposizioni dei suo classici animati.
Il film, diretto da Jon Favreau, ha avuto un notevole successo tanto da convincere la major ad affidargli il sequel e un altro classico,Il Re Leone.
Intervistato da Collider, il regista di Iron Man e Iron Man 2 ha voluto parlare dei due progetti e di come li svilupperà:
“Il piano attuale è che si passi direttamente da uno all’altro. Tuttavia so, avendo già lavorato a due cinecomic in maniera consecutiva (Iron Man 1 e 2), che ci vogliono molti, molti anni di lavorazione. Ho lavorato a dei film Marvel per qualcosa come 4 anni consecutivi senza fermarmi. È una grossa porzione della propria vita, e bisogna essere sicuri di avere il giusto entusiasmo per potersi concentrare a massimo per portare questo peso sulle spalle, perché sono dei puzzle veramente grandi. Ogni film è un puzzle che va risolto, in questo caso, essendo progetti così tecnologici, stiamo parlando di schacchi 3D!”
Favreau utilizzerà la tecnologia VR e un’innovativa motion capture per i due lungometraggi che usciranno nel 2019 (Il Libro della Giungla 2) enel 2021 (Il Re Leone).
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