Correva l’anno 1971: in una New York cupa e tenebrosa gli agenti della narcotici, Jimmy Doyle e Buddy Russo, alias Gene Hackman e Roy Scheider, intercettano un importante carico di droga proveniente da Marsiglia dietro il quale si cela il nome di un misterioso trafficante francese, Alain Charnier (Fernando Rey). La coppia si imbatte in un’indagine ossessiva, fatta di pedinamenti estenuanti e perquisizioni interminabili, che li conduce direttamente al boss numero 1 della cosiddetta French Connection. Alla regia c’era un certo William Friedkin; il film si intitolava proprio The French Connection, in Italia tradotto ne Il braccio violento della legge, che negli anni ’70 fu considerato un capolavoro di genere poiché riscrisse le regole del poliziesco e contribuì alla nascita artistica della Nuova Hollywood.
A distanza di oltre 40 anni, cambiano gli interpreti e la storia, ma il sapore rimane quello di una volta, di quella indimenticabile, e più che mai intramontabile, stagione cinematografica.
In originale titolato La French, il nuovo polar di Cedric Jimenez porta sul grande schermo le atmosfere realistiche della Francia degli anni Settanta, in una Marsiglia spietata (la terra natale del regista) e governata dal crimine organizzato, dove troviamo un intenso Jean Dujardin nei panni di un impeccabile e autoritario magistrato pronto a far rispettare la legge, impegnato a dare la caccia al Padrino della malavita locale, interpretato da un impassibile Gilles Lellouche, conosciuto in città e negli States per il suo ruolo da leader incontrastato del traffico di stupefacenti.
Prodotto da Gaumont e Légende Films e scritto da Audrey Diwan et Cédric Jimenez, il film è stato presentato al Toronto Film Festival 2014 e arriverà nelle sale italiane, con il nome di French Connection, il prossimo 26 marzo grazie alla distribuzione di Medusa Film.
Ecco a voi il trailer in lingua originale, sottotitolato in inglese, e il poster ufficiale americano (con il titolo The Connection) rilasciato da Drafthouse Films:
