il ritorno di mary poppins
Emily Blunt in Il Ritorno di Mary Poppins
Il prossimo 20 dicembre arriverà nelle sale italiane Il Ritorno di Mary Poppins.
Cinquantaquattro anni dopo l’uscita del classico di Robert Stevenson, Disney realizza un nuovo adattamento di Mary Poppins tratto dal romanzo di Pamela L. Travers.
Gli ingredienti per un film di successo ci sono tutti: l’incanto di una storia senza tempo, una bellissima Emily Blunt nel ruolo principale, la regia di Rob Marshall che di musical/film musicali ne ha diretti ben 3 (Chicago, Nine, Into the woods) e un pizzico di quell’effetto nostalgia che caratterizza il cinema degli ultimi anni.
Ma come ci si prepara ad affrontare il nuovo capitolo di un classico come Mary Poppins?
Seguite queste 5 suggestioni praticamente perfette sotto ogni aspetto per godervi al massimo l’ultimo film Disney dedicato alla tata più famosa del cinema.

1) Una nuova Mary

Oh, com’è bello passeggiar con Mary
Mary ti sa rallegrar.
Anche quando è un giorno dei più neri,
Mary il sole fa spuntar.

Emily Blunt con i suoi occhioni chiari e i lineamenti delicati accoglie un ruolo che fu uno tra i più iconici portati sul grande schermo da Julie Andrews. Un lascito che pesa sicuramente sulle spalle della giovane attrice che, però, sembra particolarmente incline ad affrontare le sfide con il suo stile britannico. La sua Mary, da quel poco che abbiamo potuto vedere, sembra brillare di una luce nuova, più moderna sia nei modi sia negli atteggiamenti ma senza tralasciare mai quel fascino intramontabile che Julie Andrews ha conferito alla famosa tata.
Come si dice in questi casi? Ah sì, buona fortuna Emily!

2) Nuove canzoni

Camcaminì, camcaminì spazzacamin,
allegro e felice, pensieri non ho.
Cam caminì cam caminì spazzacamin,
la sorte è con voi se la mano vi do.

Si sa, i tempi cambiano, le cose mutano e si dimenticano. Tutto tranne le canzoni di Mary Poppins. Ora, come si affronta una sfida come quella, non solo di eguagliare, ma almeno di essere all’altezza delle musiche composte da Richard M. ShermanRobert B. Sherman e Irwin Kostal? Semplice, se sei Lin Manuel Miranda e hai portato a casa già 3 Tony Awards e 2 Grammy accetti la sfida e vai avanti.
La colonna sonora, che è di già disponibile online, dimostra che il compositore è capace di sorprenderci. Ma qui sorge spontanea la domanda: sarà in grado di restituirci la magia delle atmosfere dei tetti di Londra? Noi, intanto, incrociamo le dita.
mary poppins returns
I protagonisti del film Il ritorno di Mary Poppins

3) La magia

Supercalifragilistichespiralidoso
anche se ti sembra che abbia un suono spaventoso
se lo dici forte avrai un successo strepitoso
supercalifragilistichespiralidoso

Sempre parlando di atmosfere fantastiche non possiamo non citare il fatto che il film originale sapesse rendere la realtà talmente surreale da rimanerne estasiati, soprattutto nei momenti in cui veniva utilizzata la tecnica mista di live action e cartone animato. Probabilmente ad oggi sarebbe fin troppo anacronistico mixare le due componenti ma in fondo tutto quello che ci farebbe davvero felici – e so che lo volete anche voi – è un numero musicale coi pinguini.

4) Una nuova storia

Oh oh ooh
Che gran gioia andar
La, sulla terra e il mar
E con l’aquilon poter volare
La dove tutto è blu

Mary Poppins tornerà dalla famiglia Banks negli anni ’30, precisamente 20 anni dopo la sua prima visita. I due bambini sono ormai diventati grandi. Michael purtroppo ha perso la moglie ed è rimasto solo con i tre figli, ma l’amata bambinaia farà tutto il possibile per farlo sorridere come solo lei sa fare. Inutile dire che l’arrivo di Mary sconvolgerà ancora una volta la famiglia che vive al 17 di Cherry Tree Lane.
mary poppins returns
I protagonisti del film Il ritorno di Mary Poppins

5) Un poco di zucchero

Con un poco di zucchero la pillola va giù,
la pillola va giù, pillola va giù!
Basta un poco di zucchero e la pillola va giù!
Tutto brillerà di più.

Basta un poco di zucchero certo per far coincidere l’uscita del film con il periodo delle festività natalizie e rendere tutti più felici, aperti e disposti ai buoni sentimenti. Bisogna solo mettersi comodi e godersi questo dolce passatempo in un periodo storico in cui Mary Poppins avrebbe davvero tanto da insegnare a molti.
Se avete letto questo articolo cantando, come mi auguro, siete promossi a pieni voti. Per tutti gli altri, invece, è tempo di un bel ripasso per arrivare preparati il 20 dicembre al cinema con Il Ritorno di Mary Poppins.
Dona, dona due penny che tu…