I film più attesi del 2019 (da noi)
I film più attesi del 2019 (da noi)
Un altro anno cinematografico è pronto a regalarci nuove emozioni e, soprattutto, nuovi film.
Il roster dei lungometraggi più attesi del 2019 diventa sempre più corposo: dai blockbuster che si apprestano ad “infiammare” il pubblico, al ritorno dei grandi autori che “incendieranno” il clima dei Festival di Berlino, Cannes, Venezia e Toronto.
A seguire vi segnaliamo i titoli più attesi dell’anno, suddivisi in macro categorie/generi, per aiutarvi in qualche modo ad annotarvi in agenda tutti gli appuntamenti cinematografici del 2019.

once upon a time in hollywood

Il ritorno dei grandi autori
Il 2019 promette scintille. Grandi registi del panorama commerciale e esponenti del cinema d’autore sono pronti a calcare la scena con i loro nuovi film. Classici, visionari, irriverenti, provocatori: ce n’è per tutti i palati. Iniziamo subito col dire che fra i lungometraggi più attesi dai cinefili c’è Once Upon A Time In Hollywood, il nono lavoro di Quentin Tarantino ambientato a Los Angeles nel periodo del movimento Hippie e post Summer of Love di fine anni Sessanta. La pellicola farà luce sulla controcultura dell’epoca, fondata sull’affermazione dei nuovi ideali d’amore e spiritualità, e sull’azione criminale di Charles Manson, che culminò con l’eccidio di Cielo Drive in cui perse la vita Sharon Tate. L’anno coincide con il ritorno di veterani del cinema come Clint Eastwood, attore e regista del nuovo Il corriere – The Mule, e Martin Scorsese con il gangster movie di Netflix The Irishman, che riunisce Robert De Niro, Al Pacino, John Pesci e Harvey Keitel.
Reduci dai festival dello scorso anno, in sala approderanno La mia vita con John F. Donovan di Xavier Dolan (Toronto); il raffinato Grâce à Dieu di François Ozon (Berlino); High Life, il folgorante apologo sci-fi di Claire Denis (Cannes); il neo noir Under the Silver Lake del David Robert Mitchell di It Follows; e il dantesco The House That Jack Built del graffiante Lars von Trier. Restando nell’ambito della fantascienza matura e stimolante, che riflette sull’esistenza e il contatto con l’ignoto, toccherà a James Gray con il suo Ad Astra conquistare i favori di pubblico e critica.
Poi a febbraio prenderà il via la nuova stagione dei festival cinematografici: Berlino, Cannes, Venezia, Toronto si contenderanno i nuovi lavori di Richard Linklater (Where’d You Go Bernadette?), Ang Lee (Gemini Man), Pablo Larraìn (Ema), Jim Jarmusch (The Dead Don’t Die), Terrence Malick (RadegundPedro Almodovar (Dolor Y Gloria), Harmony Korine (The Beach Bum) e Steven Soderbergh (che sta ultimando The Laundromat e il film Netflix High Flying Bird)
Molto attese dal pubblico festivaliero sono le ultime fatiche di pionieri del cinema come Brian De Palma (Domino), Paul Verhoeven (Bernadette) e Hirokazu Kore-eda (The Truth).

Il Primo Re

I film italiani più attesi del 2019
I prossimi 12 mesi saranno ricchi di tanti film italiani. Si comincia già a fine gennaio, il 31, con Il Primo Re, il nuovo film di Matteo Rovere con protagonista Alessandro Borghi sulla nascita di Roma e sul conflitto fraterno che l’ha generata. Un’opera sicuramente molto attesa per il fascino di un racconto leggendario e senza tempo.
Il termometro dell’hype registrerà si alzerà con l’uscita de Il traditore, il nuovo film di Marco Bellocchio dedicato al collaboratore di giustizia Tommaso Buscetta che avrà il volto di Pierfrancesco Favino.
Squadra che vince non si cambia e anche in questo 2019 il sodalizio Claudio SantamariaGabriele Mainetti tornerà sugli schermi con Freaks Out, la storia di quattro amici durante il secondo conflitto mondiale a Roma.
Dopo il successo con A casa tutti bene, Gabriele Muccino sarà di nuovo nelle sale con I migliori anni. Un ritorno, questa volta alla regia, è quello di Sergio Rubini che dirige se stesso e Rocco Papaleo ne Il grande spirito, film in cui l’attore pugliese interpreta un rapinatore in fuga che si imbatte in un bizzarro individuo (Papaleo) convinto di appartenere alla tribù degli Sioux.
Sul grande schermo approderanno altri titoli interessanti come Gli uomini d’oro, il noir di Vincenzo Alfieri con Fabio De Luigi e Edoardo LeoL’uomo del labirinto di Donato Carrisi, che porta nuovamente sullo schermo uno dei suoi romanzi (ricordiamo il suo esordio con La ragazza nella nebbia); l’horror Letto numero 6 scritto e prodotto dai Manetti BrosLa paranza dei bambini tratto dal terzo romanzo di Roberto Saviano; Vivere di Francesca Archibugi con protagonista Micaela Ramazzoti; I villeggianti di Valeria Bruni Tedeschi; e A mano disarmata, dramma biografico sulla vita della giornalista Federica Angeli interpretata da Claudia Gerini.
I film d’animazione, le commedie e i biopic più attesi dell’anno
Il 2019 sancisce nuovamente il primato di Disney e Pixar nell’intrattenimento per grandi e piccini. In uscita nelle sale nei prossimi tanti film d’animazione che mettono d’accordo tutta la famiglia. Iniziamo con le avventure, targate Pixar, di WoodyBuzz Lighyear in Toy Story 4 per poi continuare con la casa di Topolino che propone ben tre adattamenti in live action dei suoi grandi classici: Dumbo di Tim BurtonIl Re Leone di Jon Favreau e Aladdin di Guy Ritchie. Sicuramente per le prossime festività natalizie arriverà nelle sale anche l’atteso Frozen 2.
Spazio anche a Dragon Trainer – Il mondo nascosto, The Lego Movie 2, e ai film in stop motion Shaun, vita da pecora – Farmageddon (Aardman) e Missing Link (Laika). In tecnica mista (CGI e live action) sono in arrivo Pokémon – Detective Pikachu di Rob Letterman e Dora l’esploratrice di James Bobincon con Isabela Moner.
Tra i titoli che spiccano nel panorama della commedia e del biopic ci sono Vice – L’uomo nell’ombra con Christian BaleStanlio & Ollio, film che racconta le vicende del comici Laurel & Hardy interpretati da Steve Coogan John C. Reilly; Rocketman, il film musicale su Elton John diretto da Dexter Fletcher e con protagonista Taron Egerton; The Front Runner, pellicola che racconta la vicenda del candidato alla casa bianca Gary Hart (Hugh Jackman); e il dramma storico Maria regina di Scozia con Saoirse Ronan e Margot Robbie.
Dopo la parentesi cinefumettistica con Thor: Ragnarok, Taika Waititi torna a fare satira con Jojo Rabbit, commedia bellica in cui il filmmaker neozelandese interpreta (udite, udite!)… Adolf Hitler.
Infine, non meno importanti, sono Piccole Donne di Greta Gerwig, con Saoirse Ronan, Florence Pugh, Eliza Scanlen ed Emma Watson nei panni delle sorelle March; e, l’adattamento del musical Cats per la regia di Tom Hooper.
Per la gioia degli orfani di Downton Abbey arriverà in sala il film sulla famiglia Crawley.
avengers endgame
Avengers: Endgame, la fine è parte del viaggio
I cinecomic in arrivo nel 2019
I cinecomic domineranno la scena anche quest’anno partendo dall’attesissimo Avengers: Endgame, il capitolo finale della saga sui Vendicatori e della Fase Tre dell’Universo Cinematografico Marvel.
Il cinecomic corale, diretto sempre dai fratelli Russo, sarà però anticipato da un altro titolo molto atteso: Captain Marvel. Si tratta del primo cinecomic della Case delle Idee interamente dedicato a una supereroina femminile, Carol Danvers, interpretata da Brie Larson.
Ad ogni fine corrisponde un inizio e alla Marvel non restano con le mani in mano. Ed è così che si inaugura la Fase Quattro, con Spider-Man: Far From Home, il sequel di Homecoming con Tom Holland nei panni di Peter Parker.
La DC risponde con due titoli in uscita nel 2019, dopo lo slittamento al 2020 di Wonder Woman 1984.
Nelle sale arriveranno Aquaman (con Jason Momoa) e Shazam! (con Zachary Levi), insieme a un altro cinecomic che, però, non farà parte del canonico DC Extended Universe e inaugurerà la nuova label della Warner: Joker. Il villain più famoso dei fumetti DC avrà il volto di Joaquin Phoenix e sarà protagonista di un nuovo stand-alone diretto da Todd Phillips.
L’universo degli X-Men si amplierà con l’arrivo di ben due titoli nei prossimi mesi: Dark Phoenix di Simon Kinberg, che sarà un sequel di X-Men: Apocalisse, e Nuovi Mutanti, spin-off in salsa horror della saga principale, per la regia di Josh Boone.
Ultimo, ma non meno importante, è il reboot di HellboyDemoni arrabbiati e violentissimi, è quello che ci promette il nuovo Hellboy di Neil Marshall, con protagonista David Harbour, che riporta al cinema il personaggio creato da Mike Mignola.

carrie fisher

I film più attesi dei generi fantasy, fantascienza e azione
Los Angeles. Novembre, 2019. Vi dice qualcosa? Sono le coordinate temporali che aprono Blade Runner, indimenticabile cult sci-fi che, nel 1982, Ridley Scott decide di ambientare ai giorni nostri, proprio nell’anno appena iniziato. Tutto questo per entrare nel vivo del macro cosmo della fantascienza e del fantasy.
Tra i film più attesi dell’anno c’è sicuramente Star Wars Episodio IX. L’ultimo capitolo della “trilogia contemporanea” diretto da J.J Abrams ha l’arduo compito di chiudere un viaggio cinematografico che, per forza di cose, dovrà aprire a moltissime nuove storie e serie tv. Vogliamo andare contro corrente ed essere politicamente scorretti per l’amore del cinema: l’auspicio è che il film, ancora senza titolo, NON piaccia ai fan e continui a percorrere quelle strade insolite, croce di parte della fan base (si veda Star Wars: Gli Ultimi Jedi) ma delizia per chi ama il cinema e non solamente un franchise. La freschezza non passa sempre dal compiacimento delle aspettative, anzi: per un franchise come Guerre Stellari la controversia sarà più che mai fattore vitale. Che la forza sia con loro.
A seguire, tra i film imperdibili dell’anno, è quasi obbligatorio inserire il difficile, rischioso e completamente folle Alita: Angelo della Battaglia. Il film è passato attraverso molti anni di riscritture e attraverso molte mani, da James Cameron è stato tramandato a Robert Rodriguez. Riuscirà il regista a mantenere quel senso di straniamento (gli occhi grandi di Alita, per dirne uno) e di inquietudine futuristica che tanto ci ha colpito dalle immagini del trailer? Occhi ben aperti!
Agli amanti della distruzione non possiamo che consigliare di godersi la spasmodica attesa di Godzilla: King of the Monsters, sequel del riuscito film di Gareth Edwards, che promette scontri senza frontiere tra i mostri storici della saga tra cui Mothra, Rodan e King Ghidorah. Due trailer hanno già deliziato gli occhi degli appassionati, a cui si aggiungono dei coloratissimi e riuscitissimi poster.
Al cinema arriveranno anche Glass, il sequel di Unbreakable – Il predestinato e Split diretto da M. Night ShyamalanMen in Black International con Chris HemsworthEmma Thompson; e il distopico Chaos Walking di Doug Liman.
Altri titoli sparsi che vanno a riempire il nostro “Hypeometro” sono: il ritorno dell’elegantissimo e spietato John Wick dopo il cliffhanger del secondo capitolo. Keanu Reeves promette di ridefinire ancora una volta gli standard per il cinema d’azione. John Wick 3: Parabellum ci distrugge l’attesa per due motivi: 1) porta il latino all’interno del maoismo; 2) è diretto sempre da Chad Stahelski, veterano della saga. Una mina vagante.
Muscoli a adrenalina anche in Hobbs & Shaw, spin off di Fast and Furious. Alla regia? David M. Leitch, co-regista di John Wick. Alla velocità della luce!
E infine non vediamo l’ora di tornare a Zombieland per vedere l’attesissimo Benvenuti a Zombieland 2, sequel del film rivelazione del 2009.

us

I migliori horror da vedere nel 2019
Un 2019 rosso shocking. Citiamo il celebre Don’t Look Now (A Venezia…un dicembre rosso shocking) del compianto Nicolas Roeg per entrare in un territorio affascinante e suggestivo, tanto bistrattato dai deboli di cuore quanto osannato dai temerari discepoli della prima ora: l’horror.
Tra i titoli più attesi del genere c’è sicuramente il nuovo film di Rob Zombie 3 from Hellche conclude le cronache infernali della famiglia Firefly dopo i precedenti La casa dei 1000 corpi La casa del diavolo. La nostra speranza è che l’ultima fatica di Zombie trovi finalmente una distribuzione in sala (il truculento 31 arrivò in Italia direttamente in home video.
Dopo l’acclamato e premiato Scappa – Get Out, Jordan Peele torna sulla scena con Noi (Us), thriller da lui scritto e diretto che ripercorre il sentiero narrativo del sotto-filone “home invasion”.
Angosce e paure affioreranno dall’inquietante The Lighthouse, il nuovo film di Robert Eggers che nel 2016 terrorizzò il pubblico con la folkloristica fiaba nera di The Witch.
Pennywise riapparirà nella cittadina di Derry in IT: Capitolo 2, sequel del fortunato horror di Andy Muschietti, che riprende il posto dietro la macchina presa per raccontare le vicende dei Perdenti da adulti. Restando in tema Stephen King, nel 2019 uscirà sul grande schermo la nuova versione di Pet Sematary, remake del film del 1983 di Mary Lambert.
C’è grande attesa attorno ai reboot di Child’s Play – La Bambola Assassina e di Grudge, il cui “riavvio” è stato affidato al Nicolas Pesce di Piercing.
Da annotare sul taccuino, fra gli altri titoli, ci sono anche: il soprannaturale The Turning, diretto da Floria Sigismondi e prodotto da Steven Spielberg; Escape Room di Adam Robitel; il nuovo film di Nicholas McCarthy intitolato The Prodigy; il sequel di Auguri per la tua morte con Jessica Rothe; e lo spaventoso La Llorona – Le lacrime del male di Michael Chaves, prodotto da James Wan.